L'iniziativa contiene richieste che, secondo il comitato della NVS, non sono accettabili così come sono, poiché contengono errori e incoerenze e sono in gran parte incompatibili con le strutture democratiche e federaliste di questo Paese. Né la NVS, né l'Oml MA e l'OmL TC, responsabili degli esami federali, né la federazione per la medicina complementare Fedmedcom, che rappresenta i promotori dell'iniziativa popolare "Sì alla medicina complementare" svoltasi con successo nel 2009, sono stati coinvolti nella stesura del testo o nella preparazione dell'iniziativa.
Appoggiamo pienamente la presa di posizione molto ben fondata redatta dalla Fedmedcom a riguardo dell’iniziativa.